Nell'ambito degli obiettivi di Ateneo nella ricerca, il Polo di Piacenza sviluppa periodicamente progetti di ricerca per aziende ed Istituzioni del territorio piacentino.
Alcuni progetti di ricerca sul nostro territorio sono sviluppati con borse di dottorato di ricerca triennale, finanziate dalle Regione Emilia-Romagna nell'ambito dell'assegnazione delle risorse del Fondo Sociale Europe (FSE).
Il Politecnico di Milano è soggetto proponente del progetto Digital Energy Storage Park (DES-Park) a valere sulla misura «Infrastrutture dell’Innovazione», relativa all’Avviso del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3265 per la “Concessione di finanziamenti destinati alla realizzazione o ammodernamento di Infrastrutture Tecnologiche di Innovazione” nell’ambito dell’Investimento 3.1 “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”, Missione 4 (“Istruzione e ricerca”) – Componente 2 (“Dalla ricerca all’impresa”) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La misura finanzia Infrastrutture Tecnologiche di Innovazione che favoriscano una più stretta integrazione tra imprese e mondo della ricerca, per dispiegare il potenziale di crescita economica del Paese e conferire caratteristiche di resilienza e di sostenibilità – economica e ambientale – ai processi di sviluppo. Il progetto DES-Park mira alla costituzione di un centro tecnologico dedicato allo studio di sistemi di medio-grande taglia per l’accumulo e l’utilizzo di energia rinnovabile, investigando le principali tecnologie di stoccaggio energetico (e.g., idrogeno, e-fuels, batterie, accumulo termico, accumulo termodinamico) ed il loro interfacciamento con la rete attraverso soluzioni digitali avanzate per il monitoraggio, la simulazione, l’ottimizzazione e la diagnostica. DES-Park ambisce quindi a fornire un contributo sostanziale alla transizione energetica, supportando l’aumento della maturità di sistemi di energy storage e gestione digitale dell’energia, e la loro conseguente commercializzazione.
Il Politecnico di Milano ha aperto un nuovo bando pubblico per consentire la partecipazione degli operatori economici alla procedura di dialogo competitivo nell’ambito della quale saranno definite le modalità di realizzazione e gestione dell’infrastruttura tecnologica DES-Park. Scadenza del bando: 15/12/2023 alle ore 15.00; Termine per la ricezione dei chiarimenti da parte degli operatori economici: 5/12/2023.
Il programma di ricerca prevede il censimento delle aree e degli edifici dismessi nella provincia di Piacenza per la definizione di scenari di rigenerazione territoriale; la valutazione quantitativa della accessibilità ai servizi di base per gli abitanti delle aree appenniniche al fine di proporre misure capaci di migliorarne la fruibilità, come condizione per garantire inclusione sociale e fronteggiare i processi di spopolamento dei territori appenninici e definizione di misure per il miglioramento della loro fruibilità; la definizione di coefficienti parametrici per stimare il traffico generato e attratto da attività manifatturiere, commerciali, terziario-direzionali e grandi servizi; il rilevamento e ispezione di 3 ponti della provincia di Piacenza.
Il programma di ricerca prevede un supporto ai tecnici della Provincia di Piacenza - mediante servizi di analisi, rilievo, con redazione di elaborati grafici di supporto specialistico - per il rilievo dell'area ex laboratorio Pontieri e lo studio di un possibile suo utilizzo ai fini di campus scolastico.
Il programma di ricerca prevede il supporto ai tecnici della Provincia di Piacenza per individuare una metodologia per analizzare lo stato conservativo delle infrastrutture di proprietà provinciale tramite rilievi da drone. Prevede inoltre il supporto ai tecnici dell'Ente per la realizzazione di alcune basi informative necessarie al fine di realizzare il nuovo Piano Territoriale di Area Vasta (PTAV).
Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano ed è incentrato sul tema dell’agricoltura quale elemento chiave degli assetti sociali, economici e politici. Il tema, declinato a livello generale, viene interferito da una pluralità di componenti: gli sviluppi tecnologici innovano nel profondo le pratiche agricole; le nuove sensibilità spingono la produzione verso rinnovate frontiere; insieme alle coltivazioni si modificano significativamente anche le figure coinvolte nei processi. La ricerca affronta il tema da un preciso punto di vista, volendo indagare la capacità del fatto agricolo contemporaneo di essere fattore decisivo nella costruzione dei paesaggi contemporanei, come dimostrano i numerosi casi-studio selezionati a livello internazionale.
Il dottorato di ricerca si focalizza sullo studio di miscele di fluidi refrigeranti a ridotto impatto ambientale (sostitutive del fluido R410A), per applicazioni in pompe di calore di piccola taglia. Il programma di ricerca si articola in 3 fasi:
- pre-screening dei fluidi puri e selezione delle miscele di potenziale interesse tramite approccio modellistico con simulazione delle prestazioni della pompa di calore;
- esecuzione di misure sperimentali VLE tramite banco prova VLE disponibile presso il Laboratorio LEAP di Piacenza e calibrazione di modelli termodinamici accurati per le miscele selezionate;
- esecuzione di prove del sistema completo presso il banco prova del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano.
Il dottorato di ricerca, condotto presso il Laboratorio MUSP di Piacenza, è incentrato su uno dei principali obiettivi della “Strategic Research Agenda for Agricultural Engineering and Technologies” della piattaforma europea Manufuture, ovvero sulla sostenibilità energetica e ambientale delle coltivazioni. In particolare, le attuali tecniche di aratura e semina prevedono l’impiego di mezzi agricoli caratterizzati da elevato livello di emissioni per i quali non sembrano essere disponibili soluzioni alternative. La ricerca è finalizzata a superare questi limiti mediante lo studio di un sistema combinato di aratura waterjet del suolo immediatamente seguita dalla messa a dimora dei semi.